Cronaca di una nuotata estiva ...
In un caldo giovedì di fine luglio, di buon mattino, i castorini partono per la loro Nuotata Estiva, culmine di un anno di intensa attività.
Zaini in spalla si dirigono verso Rubbiano di Montefortino, piccolissimo borgo nel Parco dei Sibillini, ospitati dal Rifugio Rubbiano. Senza un attimo di pausa, andiamo a conoscere i Mazzamurelli e il Guerrin Meschino a Montemonaco, accompagnati da Rosangela, disponibile e soprattutto paziente con noi. Ricaricate le pile, il giorno successivo ci siamo incamminati alla volta delle Gole dell'Infernaccio, luogo affascinante e suggestivo per grandi e piccoli. Esperienza faticosa, ma significativa per dei bambini così piccoli come noi.
Al rientro, totale relax, doveroso dopo una bella scarpinata. Finalmente arriva il giorno più importante, il giorno del Grande Gioco dei Talenti, attività mirata al ritrovamento di Puffetta, rapita da Gargamella, in cui abbiamo messo in mostra i nostri talenti e unito le nostre capacità, perché solo INSIEME si raggiunge facilmente l'obiettivo. Un po' di sana competizione, però, non guasta...l'ha dimostrato il nostro tradizionale Torneo Hebert che ha designato Hebertina e Hebertino 2024.
Come ogni bella avventura, arriva il giorno di chiusura, rigorosamente con i genitori che, con la gioia di riabbracciare i propri figli, condividono fra loro il pranzo. Probabilmente questo è stato il momento più significativo della nostra Nuotata: mamme, papà, nonni, sorelle e fratelli, tutti seduti allo stesso tavolo come un'unica famiglia. Chiudiamo la giornata con la messa, celebrata quasi a misura di bambino, con parole semplici e comprensibili da coloro che in questo momento sono il nostro futuro. E dopo i ricordini, i ringraziamenti e i saluti.....BIM BUM.....CRACK!
Cosa mi porto a casa dopo questa esperienza?
Tanta nostalgia di casa prima di andare a dormire, ma tanto affetto e tante attenzioni da parte dei capi. Tanta fatica nel camminare lungo i sentieri di montagna, ma tanta soddisfazione nel sapere di esserci riuscito. Mi porto a casa tanto di tutto ciò che vissuto insieme alle mie sorelline e ai miei fratellini castorini.
Un castorino della Colonia La Betulla del Macerata 2
