[ FONTE: EmmeTV ]
di Giacomo Buoncompagni (Presidente provinciale Aiart Macerata)
Dopo la pausa estiva, venerdi 29 settembre alle ore 18:00 inizia l’era dello spett-attore e riprendono le attività locali dell’Aiart (Associazione Cittadini Mediali onlus). Il gruppo dei soci da quest’anno si apre a quanti desiderano approfondire i vari temi educativi legati al contesto digitale: l’invito è rivolto specialmente a giovani, insegnanti, catechisti ed educatori.
L’iniziativa – chiamata “Aiart Free” – è stata resa possibile grazie alla generosa ospitalità dell’Opera Salesiana di Macerata e, in particolar modo, del direttore don Flaviano D’Ercoli.
La struttura in viale don Bosco 55 a Macerata, che già rappresenta un punto di riferimento formativo forte per il nostro territorio, ospiterà nei propri locali questi appuntamenti con cadenza bimestrale offrendo occasioni di riflessione sulle varie tematiche care all’Aiart: relazioni sociali e affettive online e offline, educazione ai media, cyberbullismo, fake news, sicurezza in Rete, analisi dei principali fenomeni mediatici d’attualità ecc…
I relatori che si avvicenderanno saranno soci Aiart, ma anche esperti esterni, provenienti dal mondo della comunicazione, della Scuola, dell’Università, della Ricerca e delle professioni.
Anche se l’iniziativa strizza l’occhio in particolar modo ai giovani, vorrebbe pure rappresentare un’opportunità, un luogo di dialogo intergenerazionale, affinché giovani, adulti e anziani possano riscoprire la bellezza del confronto su temi che interessano tutti e in cui ognuno ha molto da imparare ma anche esperienze importanti da offrire.
La rete oggi non può essere soltanto oggetto di studio, ma deve poter diventare il metodo operativo per un’azione formativa efficace. Per questo motivo in questi anni l’Aiart si è coinvolta in numerose iniziative con altre associazioni, infatti nel corso dell’appuntamento di venerdì prossimo verrà illustrato il programma definitivo di “ComunicAzione Educativa”, XII ciclo di incontri formativi organizzati dalla Rete per l’Educazione presso la parrocchia del Buon Pastore a Macerata. Inoltre verrà presentata la neonata R.E.D. (Rete educazione digitale) – di cui l’Aiart è tra i soci fondatori – una task force locale di educatori e professionisti esperti delle problematiche connesse all’Educazione Digitale.
Insomma, educazione, informazione e confronto sono le parole chiave al centro dell’attività dell’Aiart, per aiutare ad orientarsi meglio all’interno di una società sempre più interconnessa, riportando sempre al centro la persona per promuoverne senso critico e responsabilità. Se, infatti, oggi è fondamentale, per adulti e ragazzi, una maggiore consapevolezza nell’utilizzo delle nuove tecnologie, bisogna al tempo stesso riconoscere alla Rete un potenziale enorme, nella sua natura interattiva e partecipativa.
Per questo motivo però occorre abbandonare l’atteggiamento passivo tipico dello spettatore, incline per lo più a subire la mole d’informazioni esplicite e subdole che quotidianamente lo investono, per dare spazio all’avvento di questa nuova era: l’era dello Spett-Attore, appunto. Oggi, infatti, ognuno può e deve sentirsi protagonista nella costruzione di un orizzonte comunicativo migliore, e in cui tutti, naturalmente, sono benvenuti!