L’Istituto Salesiano di Macerata è stato voluto dallo stesso San Giovanni Bosco e realizzato poi dal suo successore, il Beato Michele Rua.
Nel discorso di inaugurazione, il 4 novembre 1890, l’allora canonico Raniero Sarnari, futuro Vescovo di Macerata e primo patrocinatore della venuta dei Salesiani insieme al Cav. Benedetto Pianesi, mette chiaramente in evidenza la particolare predilezione di Don Bosco per Macerata e il costante intervento della Provvidenza nel superamento delle molte difficoltà per l’avvio e lo sviluppo dell’Opera stessa: reperimento del terreno, carenza del personale salesiano le molte ed insistenti richieste di apertura di Opere da ogni parte fatte da Vescovi e governanti.
Don bosco, tra tutte le richieste, optò prima per quella di Macerata e segnò nel libro delle sue memorie che la casa di Macerata sarebbe stata aperta nel 1891. Il successore don Rua anticipò addirittura di un anno l’inaugurazione.
Nel 1918 all’Oratorio, ai corsi artigianali di calzoleria e sartoria, la quarta elementare e la prima ginnasiale, si aggiunse la scuola laboratorio per falegnami ed ebanisti.