di Michele Santoni
Sabato 11 e domenica 12 febbraio noi del CDS Adolescenti 2 e del Clan Allegrezza del MC2 ci siamo riuniti con i ragazzi degli altri oratori dell'Italia centrale per l’ultimo incontro Gr.GxG di quest’anno.
Assieme a suor Valeria abbiamo risintetizzato tutto quello che abbiamo imparato durante gli scorsi incontri e don Flaviano ci ha letto uno dei primi passi del Vangelo secondo Giovanni (1, 35-51). In questo brano Giovanni mostra a due dei suoi compagni chi fosse l’agnello di Dio. Sentitolo parlare, i due si avvicinano a Lui e gli chidono dove dimorasse; Gesù li invita semplicemente a guardare ciò che fa. Uno dei due discepoli è Andrea, il quale invita il fratello Simon Pietro. Gesù chiama lungo il cammino Natanaele, che si stupisce: come fa Gesù a conoscerlo? Natanaele capisce allora che è il Figlio di Dio, il Re d’Israele, ma Gesù lo invita a guardare le sue opere che sono molto più grandi di questi piccoli gesti.
Come mai proprio questo passo del Vangelo? Gesù chiama persone più giovani di Lui, anche se di poco; sono fondamentali perché aiutano a rendere testimonianza della Sua presenza, altrimenti nessuno avrebbe creduto loro; i giovani, che hanno molti desideri, passioni, una vita ancora da vivere, sono a volte esclusi da una società ai giorni nostri sempre più anziana ed egoista.
Don Flaviano ha poi chiesto a noi ragazzi: "Cosa vi ha spinto ad entrare in quest’Oratorio?" Un ragazzo vastese è entrato nel suo per pura casualità, un altro della sua stessa città è stato invitato a seguire le riunioni di questo gruppo, due giovani di Macerata, che sono stati con me alla riunione, sono entrati da scout, e i civitanovesi frequentano il loro oratorio da sempre. Io, personalmente, mi sono convinto di più a proseguire il mio cammino oratoriano dopo il Campo Biennio del 2015, il quale mi ha reso più aperto nelle relazioni interpersonali.
Quest’ultima riunione ha coinvolto, durante la cena e l’adorazione, anche i giovani del Gr. Discernimento, al quale hanno partecipato quattro ragazzi del nostro Oratorio accompagnati da suor Rita. L’Adorazione ha avuto come tema centrale quanto abbiamo imparato in questo lungo cammino: ognuno di noi l’ha scritto su un foglio e posato davanti all’altare.
La mattina seguente, dopo le lodi mattutine e la colazione, abbiamo analizzato il testo di quel documento che riguarda tutte le compagnie di Domenico Savio come il CDS di Macerata, il Savio Club di Civitanova e l’ADS di Vasto: lo statuto della Compagnia dell’Immacolata, fondata da Domenico Savio stesso per educare altri ragazzi ad aiutare ragazzi in difficoltà, come si fece fin dal primo oratorio di Valdocco. Abbiamo analizzato l’intero statuto, composto da 21 articoli, evidenziando i miglioramenti che si potrebbero apportare nel proprio Oratorio. Noi tre di Macerata abbiamo sintetizzato così:
Alla fine ci siamo confrontati e suor Valeria ci ha spiegato che l’animatore salesiano deve essere un punto di riferimento per i giovani e deve saperli guidare nel loro cammino di vita. Il pranzo è stato molto speciale perché domenica 12 febbraio era il compleanno della mamma di don Flaviano!!! A pranzo eravamo noi dei gruppi GxG e Discernimento, i sacerdoti e la famiglia del fratello di don Flaviano e i suoi genitori.
Ci siamo un po’ dispiaciuti di aver concluso questo percorso, ma ci aspetta un’occasione speciale da vivere insieme...
Ci vediamo al Forum MGS ICC di Genova 2017!