In quest'anno particolare abbiamo avuto la fortuna di poter partecipare al campo ispettoriale dell'Italia centrale.Questa esperienza è stata per noi significativa e provvidenziale, soprattutto in questo periodo di emergenza.
Abbiamo visitato in questi giorni la terra natale di diversi santi, tra questi i più importanti sono stati: Don Bosco, Maria Domenica Mazzarello (soprannominata Maìn), Domenico Savio e Don Cafasso. Per qualcuno di noi é stata anche la prima esperienza di un campo ispettoriale mentre per altri ha rappresentato un po' il continuo del percorso iniziato due anni fa con il campo base.
La Bellezza del campo bosco é stata soprattutto l'esperienza di un pellegrinaggio insieme ad altri ragazzi come noi alla scoperta di luoghi santi e che hanno rappresentato tappe importanti nella vita di uomini e donne fenomenali che hanno cambiato per sempre la storia della chiesa e fondato lo stile e il carisma Salesiano, ora diffuso e seguito in tutto il mondo.
Nella Bellezza di quest' esperienza oltre ovviamente alla relazione e la quotidianità vissuta e condivisa insieme ad altri c'è stata l'importanza di conoscere la vita e le scelte che i Santi hanno dovuto prendere e capire che impatto hanno avuto per la loro vita; da questo abbiamo fatto molte riflessioni personali che ci hanno arricchito e donato spunti utilissimi anche per la nostra vita e le nostre esperienze.
Concludiamo dicendo che un aspetto particolare di questo campo é stata più che mai l'importanza della preghiera, citando le parole di Suor Beatrice, una dei nostri accompagnatori, "I luoghi parlano"; una bellezza speciale é nata proprio dal fatto di visitare e vivere i luoghi dei santi dove non servivano tanti discorsi ma semplicemente lasciarsi emozionare e stupire da quei posti, a volte tanto semplici quanto fondamentali.
( di Giulia, Elisa, Filippo e Alessio)