Più di un semplice campo

Buoni cristiani, onesti cittadini e futuri abitatori del cielo: più di un semplice campo

La proposta del campo base ci è stata fatta a fine maggio, abbiamo subito accettato certi che sarebbe stata un'esperienza importante e formativa per la nostra crescita personale e come animatori salesiani.

Non avevamo aspettative solamente tanta voglia di metterci in gioco e in discussione, sebbene lasciare le nostre squadre l'ultima settimana dell'estate ragazzi ci abbia provocato un po' di  dubbi a partire.

Cinque di noi sono andati a Loreto e gli altri cinque a Colorito dove ci hanno diviso in piccoli gruppetti per organizzare meglio le attività del pomeriggio e i giochi della sera.

La giornata era strutturata pressapoco allo stesso modo in entrambi i campi : la mattina c'erano momenti di formazione personale per conoscere meglio se stessi e momenti di formazione  dove abbiamo riflettuto sul ruolo dell'animatore salesiano e sul sistema preventivo di Don Bosco collegandoci online con gli altri campi dell'Ispettoria dell' Italia centrale;una di queste mattinate è stata dedicata al tema dell'affettivita` dove una coppia di giovani sposi :Federica e Riccardo a Loreto e Andrea e Sofia a Colorito hanno testimoniato la loro storia e il loro amore.

Il pomeriggio era distribuito in tempo libero, laboratorio giochi e laboratorio accoglienza dove abbiamo provato a mettere in pratica effettivamente il ruolo di un animatore all'interno del cortile o nel mezzo di un gioco.

Quanto invece alle serate, ci sono stati giochi a tema tra i vari gruppetti che aiutavano ad approfondire la conoscenza tra di noi ; una serata trattava dell'mgs mentre l'ultima  è stata organizzata da noi ragazzi sul tema dei sensi :udito, olfatto, vista e tatto.

Non sono mancati momenti di divertimento e di condivisione tra i vari oratori, molto utili per confrontarci sulle varie situazioni e per darci consigli a vicenda.

Il campo ci ha anche aiutato a crescere dal punto di vista spirituale infatti circa un' oretta al giorno era dedicata al silenzio e alla preghiera dove aiutati da alcune domande e dagli animatori, sempre a nostra disposizione, provavamo a riflettere e a scrivere sul nostro diario delle frasi e dei gesti che ci avevano colpito in quella giornata.

È stata una bellissima esperienza dove abbiamo avuto l'opportunità di conoscere altri ragazzi che come noi provano a dedicare un pezzetto della loro vita agli altri, consapevoli che tutto l'amore che doniamo gratuitamente costa fatica ma non è mai vano.

Vorremmo ringraziare Don Francesco e i nostri capi che ci hanno spronati a partecipare e  tutti gli animatori del campo ch ci hanno accompagnato in questo bellissimo viaggio.

di Alessandra e Francesco Bacaloni